Omicidio in provincia di Rovigo. Un ragazzo di 20 anni ha ucciso il padre a martellate al culmine di una lite.
PORTO VIGO (ROVIGO) – Omicidio in provincia di Rovigo. Un ragazzo di 20 anni ha ucciso il padre al culmine di una lite in un appartamento di Porto Vigo. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il giovane ha colpito più volte il genitore con il martello.
Le condizioni dell’uomo sono sembrate sin da subito molto gravi. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso poco dopo il suo arrivo in ospedale. E’ in corso l’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica della vicenda.
20enne uccide il padre a martellate
La tragedia è avvenuta nella giornata di lunedì 22 febbraio 2021. Una lite furiosa alla base di questo omicidio che ha ancora tanti punti ancora da chiarire.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, il 20enne ha colpito il padre alla testa e al busto dopo una discussione. Il motivo del litigio non è conosciuto e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire meglio quanto successo. Nelle prossime ore saranno interrogati i parenti e gli amici dei due per cercare di capire i rapporti tra i due e verificare se in passato c’erano stati altre discussioni.
Decesso avvenuto in ospedale
Immediato l’arrivo dei soccorsi dopo l’allarme. L’uomo era ancora vivo ed è stato trasportato in ospedale in codice rosso. Le condizioni, però, erano molto gravi per le ferite riportate e il decesso è avvenuto poco dopo il ricovero.
Una tragedia avvenuta poche ore dopo di quella del Ferrarese dove una donna è stata trovata senza vita nel proprio appartamento. Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo e provare a risalire all’identità del presunto omicida.